Il filo di carta, il lino di Luna e la viscosa di cipria metallica: Lineapiù presenta una straordinaria collezione di materiali dagli aspetti sorprendenti. Che a tratti ingannano l'occhio e, in ogni caso, rivoluzionano l'immagine, la sostanza e la consistenza della materia.
Il nuovo stretch di bambù Araki ha la stessa compattezza della pergamena: un volto cartaceo e croccante che, al tatto, rivela una mano morbidissima, peraltro antipiega. Da uno speciale intreccio di lino grezzo e viscosa nasce Lunare: un filo che evoca la luce del satellite terrestre in un inedito gioco di riflessi.
L'effetto di morbidezza assume un nuovo aspetto nella viscosa Soleil trattata con ciprie metalliche che conferiscono per la prima volta una consistenza soffice a una superficie specchiata.
Tra le novità, Ethic e Organico: due fibre in puro cotone organico, provenienti da coltivazioni biologiche, dove non si usano sostanze chimiche di sintesi. E colorate con agenti non inquinanti.
A cura di Pambianconews