Fatturato quasi triplicato i dodici mesi, una nuova boutique in via della Spiga e ambiziosi piani di espansione in Europa, Oriente e Stati Uniti: Car Shoe, un marchio con oltre 40 anni di storia, guarda al 2007 con grande ottimismo. «I ricavi sono passati dai 6 milioni di curo del 2004 ai 17 del 2005 e per quest'anno prevediamo un'altra crescita a due cifre, spiega Stefano Cantino, direttore commerciale Car Shoe e brand director di Church's, i due marchi di calzature del gruppo Prada».
Il nuovo negozio di via della Spiga ha sostituito il primo punto monomarca Car Shoe, aperto nel 2001 nella stessa via, diventato troppo piccolo per ospitare le nuove linee di scarpe e accessori. «I punti vendita sono sempre più importanti, specie per marchi come Car Shoe, a cui i consumatori associano uno stile di vita, dice Cantino. Alla boutique di Capri, aperta nel 2003, se ne aggiungeranno altre e il concept, pur tenendo conto di alcune differenze “geografiche”, sarà lo stesso. La scelta della location però è importantissima e solo quando troveremo gli spazi giusti apriremo, per esempio, a New York, dove abbiamo già un grande show room sulla 57esima strada.
Gli Stati Uniti sono il nostro secondo mercato, dopo l'Italia, ma andiamo molto bene anche in Francia, Inghilterra, Spagna, Grecia e ultimamente in Russia, un Paese dove il consumatore sta diventando molto sofisticato. In questo momento il wholesale conta per il 90% del nostro fatturato, ma ovviamente ci piacerebbe incrementare il peso del retail diretto».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 16/12/2006 a cura di Pambianconews