Bellora, azienda leader nella produzione di tessuti e coordinati per la casa in lino, ha aderito al “Progetto Traccia. Modello di formazione per la filiera Tessile Abbigliamento Moda per lo sviluppo di comportamenti e processi trasparenti verso il consumatore.”
Il Progetto, promosso dal Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento S.p.A in partnership con l'Università Carlo Cattaneo-LIUC, FOReCO srl Consortile, TQM srl e cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Lombardia, intende sperimentare un modello formativo per la diffusione di un sistema di “Tracciabilità dei Prodotti Tessili”.
Uno strumento che punta a promuovere la certificazione della rintracciabilità dell'intero processo produttivo, dalla realizzazione del filato alla confezione. A seguito della certificazione, il prodotto potrà essere venduto accompagnato da un'Etichetta di Tracciabilità che ne attesta i luoghi e le fasi della sua lavorazione.
“Il marchio Bellora è da oltre un secolo sinonimo di qualità nel mondo della biancheria per la casa, afferma Giuseppe Bellora (nella foto in home page) presidente dell'azienda, un obiettivo, e un valore al tempo stesso, che abbiamo sempre perseguito. L'Etichetta di Tracciabilità (nella foto qui sotto) è uno strumento importante, che rappresenta un ulteriore passo avanti nella ricerca della qualità”.
A cura di Pambianconews