Il 2005 è l'anno di maggior successo in tutti gli 85 anni di storia che Gucci sta festeggiando con un immenso volume sulla propria storia, «Gucci by Gucci». Il 18% in più di fatturato, fino a 1.807 milioni di euro, e un altro 18% nei primi sei mesi del 2006. Un «grande successo» che l'amministratore delegato Mark Lee ha annunciato ieri al sindaco di Scandicci, Simone Gheri, e a coloro che di questa crescita sono in gran parte gli autori, gli artigiani delle piccole e piccolissime ditte che producono per Gucci sul territorio, oltre ai circa mille dipendenti diretti dello stabilimento di Casellina per il quale il Comune di Scandicci ha già in tasca il permesso di ampliare.
Un'altra azienda che parte da Firenze per il mondo, che cresce nel mercato ormai di maggior successo della moda, quello del lusso. E che sembra ormai suggerire che il polo alto della produzione, almeno per la pelletteria, è nell'area fiorentina. L'altro polo, quello più in basso e di massa, in Cina. Ai propri fornitori Lee ha spiegato anche che stanno andando avanti le procedure per ottenere la certificazione etica per tutta la filiera, contoterzisti compresi.
Estratto da La Repubblica del 6/12/06 a cura di Pambianconews