Ikea, il colosso svedese dell'arredamento che fonde design e prezzi contenuti, punta su Palermo. Completato il centro commerciale di Bari, che sarà inaugurato a metà febbraio, e avviati da un paio di settimane i lavori per il megastore di Catania, ora il principale obiettivo per il Sud d'Italia è Palermo. Un obiettivo annunciato da tempo, finora rallentato da una difficile «caccia all'area», ma che adesso inizia a concretizzarsi con l'individuazione della porzione di territorio dove costruire: la parte di alta di via Oreto, dove c'è lo svincolo per Villabate.
Il centro commerciale di Palermo avrà le dimensioni di quelli di Bari e Catania: 25 mila metri quadrati che offriranno 11 mila articoli in assortimento, dalle cucine ai bicchieri, dai divani ai tappeti fino alle camerette e ai giochi per bambini. L'85% dei prodotti sono gli stessi in tutti i negozi Ikea del mondo, il resto varia a seconda dei Paesi ma si tratta per lo più dei complementi di arredamento. Sono previste tra le 350 e le 400 assunzioni dirette, mentre la crescita occupazionale nell'indotto è stimata intorno al centinaio di unità tra addetti alle pulizie, alla sicurezza, ai trasporti e all'assistenza ai bambini.
I rapporti tra l'Italia e il gruppo svedese che ha come slogan la «democratizzazione del design» e che nello scorso anno finanziario (settembre 2005-agosto 2006) ha avuto un fatturato di 17,3 miliardi di euro (i dipendenti sono 100 mila) sono in continua crescita. Nell'ultimo anno le merci vendute sono aumentate del 27,8%, il fatturato del 24,3%. Questo anche perché una delle caratteristiche dei prodotti Ikea è la diminuzione e non l'aumento dei prezzi con il passare degli anni.
Estratto da La Repubblica del 5/12/06 a cura di Pambianconews