Orologi unici, alcuni dei quali realizzati a mano, anche solo in uno o due esemplari l'anno. I costi non per tutte le tasche. I prodotti Franck Muller, giovane artigiano che 14 anni fa, insieme al co-fondatore Vartan Sirmakes, consacrò le sue opere di fronte ai mercati internazionali, sbarcano in Italia grazie alla collaborazione con Montres De Luxe, distributore esclusivo nel nostro Paese per orologi e gioielleria. «Tutto è iniziato per gioco, afferma Emiliano Carlotti, presidente di MDL, quando mio padre mi affidò il compito di seguire la distribuzione dei prodotti Franck Muller. Era il 1992 e da li di strada ne è stata fatta molta». Oggi il gruppo conta 14 dipendenti che si occupano di tutto, dal marketing ai rapporti con la stampa, fino all'assistenza e alla pubblicità, il tutto «per un fatturato 2005 che ha toccato i 16 milioni di euro». Risultati in crescita rispetto all'anno precedente e che nel corso del 2006, «dovrebbero mostrare un ulteriore incremento».
Complessivamente la società vanta circa 80 clienti, «principalmente concentrati nel Nord-Est Italia, mentre nel resto del Paese la distribuzione si configura a macchia di leopardo». Nei piani dell'azienda figura l'intenzione di ampliare la propria rete distributiva, ma la crescita è legata a doppio filo ai pezzi prodotti dalla fabbrica Muller, a Ginevra. «Per ampliare i nostri canali, spiega, i pezzi prodotti in Svizzera dovrebbero toccare le 50mila unità, mentre ora si fermano a 43mila, non sufficienti per permetterci di raggiungere 100 clienti, livello ideale per il nostro business».
La fascia di mercato dei prodotti Franck Muller è la più alta: vengono venduti anche orologi che arrivano a costare 1 milione di franchi svizzeri (circa 630mila euro), realizzati esclusivamente su ordinazione e destinati a una clientela di altissimo livello». Nel portafoglio clienti di Montres figurano, infatti, «noti personaggi del mondo dello sport, e anche della grande finanza italiana, oltre che liberi professionisti e grandi imprenditori».
Estratto da Finanza & Mercati del 16/11/06 a cura di Pambianconews