Il Gruppo Bulgari chiude il terzo trimestre con un fatturato di 239 milioni di euro, in crescita dell'11,2% a cambi comparabili (+9,6% a cambi correnti) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nei primi nove mesi dell'anno il fatturato è cresciuto del 14,1% a cambi comparabili (+13,1% a cambi correnti), passando da 607 a 687 milioni di Euro.
Nel periodo luglio – settembre 2006 il segmento della gioielleria, core business dell'azienda, ha registrato un significativo incremento delle vendite (+9,7% rispetto al terzo trimestre 2005) mentre nei primi nove mesi dell'anno la crescita è stata pari al 10,2%. Le vendite di orologi hanno registrato un forte aumento nel trimestre (+14,8%), portando così a 17,3% il tasso di crescita della categoria cumulato nei nove mesi. In forte crescita sono state anche le vendite dei profumi (+19,3% nel trimestre, +15,1% nei nove mesi), che si confrontano con una base estremamente impegnativa nel 2005 (rispettivamente +19,4% e +21,0%). Il fatturato nella categoria accessori, infine, si è attestato a 15 milioni di Euro (rispetto ai 18 milioni di euro del terzo trimestre 2005) registrando una flessione del 16,4% nel trimestre, ma mantenendo comunque un tasso di crescita del 16,7% nei primi nove mesi.
Molto forte è stata la crescita dell'America (+30,1% nel trimestre, +16,8% nei nove mesi) e dell'Europa esclusa l'Italia (+26,4% nel trimestre, +23,1% nei nove mesi). L'Estremo Oriente ha registrato una crescita delle vendite pari al 13,6% nel trimestre (-1,1% nei nove mesi) e il Medio Oriente / Altro è cresciuto, a cambi correnti, del 9,5% nel trimestre e del 16,7% nei primi nove mesi dell'anno. Secondo le aspettative della società, è risultata in rallentamento la crescita delle vendite in Giappone (+4,2% nel trimestre, +21,2% nei nove mesi), da confrontarsi tuttavia con una base di riferimento molto alta pari a +13,6% nel terzo trimestre 2005 e +16,2% nei primi nove mesi del 2005. L'Italia, infine, nonostante un terzo trimestre in calo (-14,0% rispetto a +25,6% nel terzo trimestre dell'anno precedente), si è mantenuta sostanzialmente stabile nei primi nove mesi del 2006 (-1,1% rispetto a +18,7% nei primi nove mesi del 2005).
L'utile netto è risultato pari a 34,1 milioni di Euro rispetto ai 26,3 milioni di Euro del terzo trimestre 2005 (+29,4%) con un'incidenza percentuale sul fatturato del 14,3% (12,1% nel terzo trimestre 2005). Nei nove mesi l'utile netto è passato da 55 a 78 milioni di Euro, registrando un aumento pari al 41,9%. Al miglioramento del risultato hanno contribuito anche i proventi realizzati sulle operazioni di copertura su cambi e metalli preziosi messe in atto dalla società e registrate tra i proventi finanziari.
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A cura di Pambianconews