Corso Buenos Aires conferma la sua vocazione commerciale che negli ultimi anni ha tradito tutto il resto per darsi in larga misura alla moda. Il Corso milanese rimane uno dei più grandi shopping mall a cielo aperto di tutta l´Europa. Non è solo una strada, ma è un enorme centro commerciale all'aperto. E' diventata la meta di inglesi, tedeschi, spagnoli turchi, svizzeri e russi. Un turismo dello shopping decollato insieme con i voli low cost. Con i passaggi aerei a basso prezzo, venti-trenta euro, è facilissimo venire a fare spese a Milano in giornata. Dagli ex Dazi di Porta Venezia a Piazzale Loreto si inseguono, senza respiro, più di 400 negozi in questa che rimane la più lunga strada milanese dedicata allo shopping. La quarta strada in Europa a livello commerciale.
Nemica giurata del lusso inavvicinabile, Buenos Aires continua a praticare la strada della moda democratica, quella che fa del prezzo medio, quindi né troppo basso e neanche alto, l´ultima frontiera dello shopping contemporaneo che non fa distinzioni di classe e portafoglio. Attira indistintamente tutte le fasce di reddito. Corso Buenos Aires per ribadire la sua vocazione nazional popolare ha ospitato gli ultimi profeti di questa filosofia: la spagnola Zara e la svedese H&M.
Estratto da Affari&Finanza del 23/10/06 a cura di Pambianconews