L'ultimo catalogo della catena svedese (372 pagine) è il libro più diffuso del pianeta. Ikea ha una lunga storia (è stata fondata nel 1943 a Almhult, un villaggio nel sud della Svezia) segnata da record più o meno bizzarri. In Italia è sbarcata nel 1989: in Germania il primo negozio della catena di mobili low cost, ma di design, era stato aperto molto prima, nel 1974, la Spagna aveva dovuto aspettare il 1980 e la Francia il 1981.
In 17 anni però la crescita è stata stupefacente: nel periodo settembre 2005-agosto 2006 oltre 31 milioni di italiani hanno visitato almeno una volta uno dei negozi Ikea del nostro Paese, generando ricavi per 1,1 miliardi di euro, in crescita del 24,3% sull'esercizio precedente. Un risultato superiore di oltre sette punti percentuali rispetto ai dati del gruppo Ikea nel mondo (17,3 miliardi di ricavi, in aumento del 17%), come ha spiegato Roberto Monti, l'amministratore delegato della filiale italiana.
Forse stiamo solo recuperando il tempo perduto: l'Italia copre il 6,5% del totale delle vendite Ikea nel mondo, quasi un terzo della Germania, che con il 17% è il primo mercato, seguita da Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e, al quinto posto, dalla Svezia.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 20/09/06 a cura di Pambianconews