Nella missione italiana in Cina organizzata congiuntamente da Confindustria, Abi, Ice e guidata dal presidente del Consiglio, Romano Prodi, non è stato trascurato il problema della contraffazione, che colpisce soprattutto il tessile e l'abbigliamento. Il leader degli industriali, Luca Cordero di Montezemolo (nella foto), ha annunciato la firma di un protocollo d'intesa per la tutela della proprieta' intellettuale tra la Smi-Ati, la federazione delle imprese tessili e moda italiane, e la controparte cinese China national textile and apparel council.
“Anche la nostra controparte cinese e' convinta che la lotta alla contraffazione sia importante, ha sottolineato il presidente di Smi-Ati Paolo Zegna, sta a cuore anche a loro contrastarla perche' porta maleficio a tutto il sistema sano”. Questa intesa è volta a sensibilizzare le aziende e i consumatori, a migliorare la legislazione cinese in materia rendendola ancora piu' stringente e impegna i soci a denunciare ed espellere dalle associazioni imprenditoriali chi non rispetta gli accordi.
Estratto da Agi del 15/09/06 a cura di Pambianconews