Orogemma 2006 si chiude con un incremento del 7.4% degli operatori stranieri, una tenuta degli operatori nazionali ed un consuntivo che parla di oltre 17.000 visitatori professionali. Significativi gli incrementi da Europa Centro-orientale, Russia, Belgio, Francia. Grecia e Spagna. Bene anche il Far East con Cina, Hong Kong e Giappone. In crescita anche India ed Arabia Saudita. Particolarmente iinteressante l'incremento dei buyers USA, storicamente poco presenti all'appuntamento di settembre. Per quel che riguarda gli operatori italiani, nel contesto di oltre 9750 presenze, vanno segnalati anche i 764 punti vendita selezionati provenienti da tutta la Penisola coordinati da Federdettaglianti e Fiera di Vicenza.
"Parlerei di un'edizione positiva, ha commentato il Presidente della Fiera di Vicenza Valentino Ziche, che ha sì avuto nel B-One, la grande novità ma che ha saputo brillare di luce propria anche per la qualità dell'offerta merceologica complessiva e per il ricco calendario di appuntamenti in programma". "Indubbiamente la manifestazione ha favorevolmente risentito dell'effetto B-One, spiega il Segretario Generale Corrado Facco, soprattutto per quel che riguarda la presenza di molti buyers stranieri. Siamo poi soddisfatti per l'impatto positivo che sta avendo, su espositori ed operatori, il nostro progetto di implementazione e crescita della Fiera in termini di strutture, marketing e comunicazione."
A cura di Pambianconews