Nike, il colosso Usa dello sportswear, ha siglato un accordo con il gruppo del retail finlandese Stockmann, già partner di insegne come Zara e Ikea, per espendersi ulteriormente sul mercato russo. Il distributore di Helsinki e la unit russa di Nike hanno siglato a metà mese un'intesa che prevede l'apertura di store “innovativi” e di shop in-store. Il primo negozio del gruppo di Beaverton (Oregon) in partnership con Stockmann aprirà probabilmente a Mosca o San Pietroburgo all'inizio del 2007, ma un più ampio disegno prevede l'inaugurazione di dozzine di Nike store nell'ex Unione Sovietica (oggi il marchio è distribuito attraverso quattro negozi di proprietà a Mosca e svariati multimarca).
Stockmann è presente in Russia con tre department store (un quarto sarà inaugurato nel febbraio prossimo), otto spazi Seppaelae e otto Bestseller. Un quinto grande magazzino è in programma nella capitale per il 2008, anno in cui dovrebbe inaugurare anche uno shopping centre di 50 mila metri quadrati a San Pietroburgo (Nevsky Prospekt).
Per muoversi in modo ancora più aggressivo su scala internazionale e per portare avanti una strategia di maggiore orientamento al consumatore, Nike sta anche rivedendo la propria organizzazione manageriale. Gary De Stefano è stato promosso da capo delle attività negli Usa a presidente delle global operations. I suoi incarichi passano ora a Craig Cheek, dal 1990 nel gruppo e al momento presidente della divisione americana dedicata al footwear. Il global marketing passa invece da Trevor Edwards a Joaquin Hidalgo. Nuove posizioni al “top” stanno per essere create appositamente per i cinque segmenti core di Nike: corsa, football, basket, training e fitness.
Estratto da Fashionmagazine.it del 30/08/06 a cura di Pambianconews