Un debutto entro fine anno negli States e l'apertura di un nuovo monomarca tricolore nel 2007. Sono questi i piani del gruppo Testi per Rebecca, il brand di gioielli in acciaio (ma di volta in volta arricchiti con altri materiali come oro, argento e pietre naturali) prodotto e distribuito della società con sede a Empoli presieduta da Alessandro Testi.
Con l'arrivo di Rebecca nel mercato a stelle e strisce, il gruppo Testi punta a incrementare il proprio fatturato che nel 2005 ha raggiunto i 31 milioni di euro (di cui il 70% deriva proprio da Rebecca mentre la restante quota percentuale è legata all'altro brand di casa Testi, Kris), e che dovrebbe toccare i 32,5 milioni di euro a fine 2006. “Entro il prossimo Natale”, ha spiegato Testi, “i gioielli Rebecca sbarcheranno negli Stati Uniti e, precisamente, a Beverly Hills. Crediamo si tratti di una piazza molto importante, considerata un punto di riferimento per il popolo americano, e con la quale speriamo di registrare ottimi incrementi nel nostro giro d'affari”. E per rendere nel tempo più capillare la distribuzione del marchio di gioielli negli States “sigleremo degli accordi con distributori che selezionino con attenzione i punti vendita in cui far esordire i nostri gioielli Rebecca”.
La formula distributiva è la stessa di quella utilizzata da sempre in Italia: un sistema selettivo che esclude a priori la gdo e che ha permesso alla società, per quanto riguarda Rebecca, di annoverare fino a ora 1.200 clienti tricolori tra gioiellerie indipendenti o catene di gioiellerie. A ciò si aggiungono i 14 corner dedicati a Rebecca all'interno dei department store la Rinascente e Coin e due negozi monomarca (uno Forte dei Marmi e uno a Milano), cui l'anno prossimo dovrebbe aggiungersene un terzo “probabilmente a Roma”, ha continuato Testi.
Tra le novità, la società ha ottenuto la licenza mondiale per produrre e distribuire, a partire da fine 2006, gioielli a marchio Riva (il cantiere navale fondato nel 1842 a Sarnico, sul lago d'Iseo, ed entrato a far parte del gruppo Ferretti nel maggio del 2000).
Estratto da ItaliaOggi del 21/07/06 a cura di Pambianconews