Il mondo del caffè è solo una piccola parte di un gruppo, Bialetti, che sembra destinato a diventare il polo italiano del casalingo e di esportare nel mondo il nuovo concetto di Made in Italy, quella capacità cioè di fare dell'italianità la propria visione e di accettare da questo punto di partenza tutte le sfide competitive del mercato. Bialetti si sta affermando anche nel mondo del pentolame con i marchi Rondine, Bialetti e Aeternum.
Bialetti Industrie, che ha chiuso il 2005 con un bilancio consolidato di 191 milioni, controlla anche le filiali commerciali Bialetti France e Deutschland; detenendo una quota del 99% di Cem in Turchia e 100% di Girmi spa.
Gli ottimi risultati del gruppo sono anche frutto degli investimenti in ricerca. «Nel 2004 abbiamo investito in ricerca e sviluppo circa 5 milioni, su un totale di investimenti di circa 15 milioni di euro», spiega l'AD Alberto Piantoni «e circa 6,8 milioni nel 2005 su un totale di circa 22 milioni».
Estratto da Il Mondo del 30/06/06 a cura di Pambianconews