Nel pacchetto acquistato, insieme a una rete di 49 negozi, al magazzino e alle varie attività collegate c'è anche il marchio: Giacomelli sport. Ma Sauro Mambrini, imprenditore emiliano da poche settimane nuovo proprietario della catena di articoli sportivi quotata in Borsa nel 2001 e poi entrata in una profonda crisi sta pensando a cambiare insegna. Gli anni difficili con il delisting e la cessione di alcuni punti vendita hanno logorato il brand. E soprattutto la nuova strategia di rilancio studiata da Mambrini prevede un nome legato ai valori del fitness e dell'emozione e dal suono internazionale.
La nuova Giacomelli si appresta così a verificare la validità degli attuali punti vendita al Nord, a cercare nuove location al Centro Sud, in particolare nei mall che apriranno nei prossimi mesi, con un format di 1.000-1.500 metri, legato all'abbigliamento e agli articoli per il benessere e lo sport, assecondando i consumi e le abitudini locali e la stagionalità con un continuo adeguamento del catalogo e degli spazi interni.
Una particolare cura sarà data alla ricerca di nuovi store manager e alla formazione del personale. Mambrini intende sviluppare la rete anche all'estero, in particolare nell'Europa dell'Est. Tutte misure che dovrebbero portare a un incremento del giro di affari, oggi di 63 milioni con 470 dipendenti, di almeno il 20% nel primo anno per arrivare a 100 milioni entro il 2009.
Estratto da Il Mondo del 9/06/06 a cura di Pambianconews