Il polo fieristico di Rho-Pero si appresta a diventare un'unica grande casa da 222 mila metri quadrati. Perché dal 5 al 10 aprile ospiterà la 45esima edizione del Salone internazionale del mobile e tutte le manifestazioni che gli gravitano intorno: il Salone internazionale del complemento d'arredo, Eurocucina, l'Esposizione internazionale dei mobili per ufficio, il nuovo Salone internazionale del bagno e il Salone satellite, dedicato ai giovani designer.
«Gli espositori saranno quasi 2.500, eppure lo spazio non è bastato a esaurire la lista d'attesa dei potenziali standisti» spiega Rosario Messina, presidente di Cosmit, il Comitato che nel 1961 diede vita al Salone internazionale del mobile, «tanto che ci sarebbero altre 300 aziende per circa 30 mila metri quadrati».
Il trasloco dalla storica fiera nel cuore di Milano è un salto di qualità che arriva dopo un anno difficile per il settore dell'arredamento. Il Salone del mobile intende, dunque, svolgere un ruolo fondamentale nella ripresa. «Basti pensare a quanto si mobilita la città di Milano in questa occasione» sottolinea Snaidero. «Un momento che, oltre a dare visibilità agli espositori, si trasforma nell'occasione, per loro e per l'intero comparto, di presentarsi compatti, premessa indispensabile alla crescita del settore».
Estratto da Economy del 31/03/06 a cura di Pambianconews