Domenica il taglio del nastro per il più bell'outlet delle grandi firme a prezzi low cost. È in Toscana, a Barberino del Mugello, ed è il terzo, per grandezza, dopo quelli di Serravalle Scrivia , in Piemonte, e di Castel Romano, nel Lazio. L'insediamento commerciale di Barberino del Mugello è in perfetto stile rinascimentale, con ponti sulla Sieve, con tanto di testimonianze di mura delle fortezze medicee. È opera dello studio Hydea, presieduto da Guido Spadolini, su progetto di Paolo Giustiniani (amministratore delegato) e dell'architetto russo Andrei Perekhodstev. L'operazione, da 77 milioni di investimento, è firmata dal duo collaudato Fingen (promotore sviluppatore immobiliare) e McArthurglen, leader nel management retail, con il socio inglese Richarson, uniti nella società di scopo Bmg Barberino srl proprietaria dei terreni sui quali è stato edificato l'outlet.
Il progetto parte da lontano, dal 1999, dalla crisi dei jeans e dalla necessità di ridurre la Rifle di Barberino del Mugello della famiglia Fratini, oggi azionista di Fingen insieme all'a.d. Jacopo Mazzei. E di insediare su quei terreni, in sostituzione, una nuova attività produttiva. La costruzione del factory outlet centre a Barberino, in Toscana, a un tiro di schioppo dal casello dell'Autosole da potenziare a tre corsie, è rimasto impigliato nelle lungaggini legate alla vicenda della variante di valico dell'A1 tra Bologna e Firenze.
“Questo progetto aveva oneri rilevantissimi, ha specificato l'a.d. e partner di Fingen, Jacopo Mazzei, ´er alcune opere infrastrutturali a nostro carico, la risistemazione del fiume, il verde. Il progetto definitivo prevede una viabilità dedicata che dovrà essere realizzata. Al momento c'è una viabilità allargata che garantisce l'accesso al centro e il controllo del traffico. Inoltre, abbiamo realizzato anche i parcheggi accessori”. Ora, l'interesse della partnership Fingen e McArthurglen, si sposta nel Sud d'Italia, dove, ha fatto sapere Mazzei, sono in trattative molto avanzate per un outlet in Campania nella zona di Marcianise (investimento di 90 milioni) i cui lavori potrebbero partire entro l'estate.
Estratto da ItaliaOggi del 10/03/06 a cura di Pambianconews