È boom di operazioni di private equity nei settori della moda e del lusso. Secondo uno studio Pambianco Strategie di Impresa, negli anni 2004 e 2005 sono state 65 su un totale di 335 operazioni complessivamente realizzate nel settore, per una quota vicina al 20%.
I rischi? “Pochi se ci sono subito strategie mirate', racconta Alessio Candi, consulente Pambianco M&A. “Quando un brand fashion passa da un'azienda di abbigliamento a un fondo possono inizialmente venir meno alcuni punti di forza nella produzione e nella distribuzione del marchio”, racconta con riferimento all'operazione Jil Sander-Prada.
“Ma se a livello commerciale la maison può aver perso identità sui mercati negli ultimi anni, a causa del distacco dalla stilista di riferimento”, precisa il manager, “si può stare certi che il fondo avrà fatto una due diligence strategica. Come avviene di norma nelle operazioni che hanno visto protagoniste società di private equity e brand del lusso”.
Estratto da ItaliaOggi del 24/02/06 a cura di Pambianconews