Hennes & Mauritz vanno alla conquista degli Stati Uniti. Mentre la rivale spagnola Inditex continua a guadagnare posizioni in Asia e in Russia, la catena svedese di abbigliamento low-cost punta forte sugli Usa, dove quest'anno, grazie all'espansione in città come Los Angeles, intende incrementare le vendite di oltre il 18 per cento. Lo ha detto ieri l'investor relator della società, Nils Vinge, sottolineando come nel corso dell'anno fiscale che si è chiuso a novembre le vendite di H&M negli Usa abbiano registrato un incremento del 18% a 520 milioni di dollari.
«E' ovvio che quest'anno, grazie a un'accelerazione dei nostri progetti di espansione, speriamo di incrementare ancora di più il fatturato», ha sottolineato Vinge in riferimento alle recenti dichiarazioni del gruppo, che nel 2005-2006 intende aprire 150 nuovi negozi in tutto il mondo, la maggior parte dei quali sarà localizzata negli Stati Uniti.
In direzione opposta si sta invece muovendo il competitor iberico Inditex. A un mese e mezzo di distanza dall'acquisizione dell'ultimo 15% di Zara Japan che le mancava per salire al 100% della controllata asiatica, la settimana scorsa la società ha rilevato la distributrice di Zara in Russia. I piani per il 2006 prevedono poi l'ingresso in nuovi mercati asiatici come Cina, Thailandia e Corea del Sud.
Estratto da Finanza&Mercati del 7/02/06 a cura di Pambianconews