Corpi statuari, invidiati, irragiungibili. Corpi che diventano, anche, perfette macchine per fare soldi. Perché, per le top model, il fisico è uno strumento di business. Con una parola d'ordine: farne il più possibile, in un breve arco di tempo. Visto che, per quanto splendide siano, è difficile che la loro carriera, sulle passerelle, in pubblicità, duri oltre i trent'anni. Per questo le modelle più brave sono, inevitabilmente, brave imprenditrici. Chiamate a gestire il proprio fascino, il proprio sex-appeal, con accortezza e con intelligenza. A investire i guadagni nel modo migliore. Come qualsiasi altro manager. E così non sorprende che la rivista Forbes abbia stilato una classifica delle “top” più brave a muoversi nel mondo degli affari.
Al primo posto della graduatoria, un nome che è un marchio noto in tutto il mondo: quello di Gisele Bundchen. La brasiliana è non solo strapagata, per il lavoro che fa, ma anche capace di ottimizzare i profitti. Strappando, ad esempio, ben 5 milioni di dollari all'anno, come testimonial della linea di lingerie Victoria's Secret. O negoziando con una casa brasiliana, produttrice di sandali, un accordo in base al quale a lei vanno il 7 per cento dei profitti. Seconda classificata: Heidi Klum, titolare di una linea di gioielleria e di caramelle dietetiche. Subito dopo, in terza posizione, ecco arrivare Tyra Banks: celebre negli Usa per le sue apparizioni sulla copertina di Sports Illustrated, scoperta grazie a una sorta di reality show per aspiranti modelle, la ancora giovanissima Tyra si è appena ritirata dalle passerelle. Per dedicarsi, appunto, al business: in particolare, come produttrice sescutiva di show tv. Quarta classificata, Kathy Ireland che con la sua società, che ha il suo stesso nome, ha fatturati annui miliardari. Subito dopo, in quinta posizione, il volto “classico” dei profumi Calvin Klein, Christy Turlington: con la sua linea di abbigliamento yoga, venduta nei negozi Puma in ventuno paesi, ha fatto letteralmente boom. E, come se non bastasse, ha anche creato, in India, una linea di prodotti cosmetici ayurvedici.
Al sesto posto, una donna anagraficamente lontanissima dalle precedenti: parliamo infatti della ex modella e attrice Lauren Hutton, che le passerelle le calcava già negli anni Settanta. Una donna che, diversi anni fa, investì 600 mila dollari per lanciare una linea di prodotti cosmetici per donne di una certa età. Risultato: ora ne vende per trenta milioni di dollari all'anno. Un percorso non troppo differente da quello della ben più giovane settima classificata, Milla Jovovich che ha lanciato una linea di abbigliamento col suo nome.
Segue in graduatoria (ottavo posto) un'altra veterana: Iman, moglie di David Bowie, che nel 1994 lanciò, con successo, la sua linea di cosmetici. Solo nona, invece, una super-celebrità come Naomi Campbell. Comunque presente in classifica grazie alla società di organizzazione eventi da lei creata, la NC Connect. Chiude la top ten un'altra ex top: Cindy Crawford: anche lei, dopo l'addio alle passerelle, impegnatissima nel settori della moda e dei prodotti di bellezza. Perché la giovinezza passa, ma la capacità di far soldi, se c'è, resta.
Estratto da Kataweb del 6/02/06 a cura di Pambianconews