Si è tenuta ieri la conferenza stampa di presentazione della prossima edizione di Pitti Immagine Uomo, che avrà luogo dall'11 al 14 gennaio 2006. Con 651 aziende per 752 marchi dei quali 261 esteri; 27.935 compratori presenti all'ultima edizione invernale, dei quali 9.792 esteri e 18.143 italiani, Pitti Immagine si conferma la manifestazione in grado di esprimere l'universo della moda maschile contemporanea.
Tra i nomi nuovi e i rientri importanti: Acqua di Parma, Alain Mikli, Anthony Peto, Bil's, Bishu Bou, C.C.C., Faliero Sarti, Hardcore Session, Jauge Sept., Misa Harada, Momaboma, Moschino, R.E.D. Valentino Uomo, Rosasen, Seiji Kuroki Paris, Thirtyfive, Token, Tretorn, Valsport, Z Zegna. I nuovi progetti riguradano Alexander McQueen Puma (in esclusiva mondiale assoluta), ck Calvin Klein e Luna Rossa.
La fiera, strutturata attraverso 10 sezioni raggruppate in tre macroaree, Classico, Informale e Avant-garde, verrà affiancata da progetti speciali ed eventi: si parte l'11 gennaio con “Rick Owens: “DUST” is what I call the warm soft grey color of gently slipping into consciousness”, presentato dalla Fondazione Pitti Discovery e messo inscena presso la Stazione Leopolda; per arrivare alla sera del 13 con il party esclusivo organizzato da Calvin Klein Jeans al Teatro Goldoni.
Dall'incontro di oggi è emerso che nonostante i primi segnali di recupero della domanda estera, il bilancio annuale dell'industria tessile-abbigliamento è destinato a chiudersi con un nuovo calo di fatturato (-2,9%) a causa della flessione del mercato interno e dell'accelerazione delle importazioni.
Raffaello Napoleone ha assicurato, infine, che Pitti Immagine resterà a Firenze e sottoscriverà un accordo con Efima, l'ente che gestisce Sistema Moda Italia, che entro gennaio acquisirà anche i marchi delle fiere Neozone e Cloudnine di Pitti. Dal canto suo Pitti firmerà un accordo di licenza per la gestione delle quattro fiere milanesi.
A cura di Pambianconews