Per quanto sia ignoto ai più, il cantante Piro Pelù è imparentato con importanti personaggi finanziari, come Luigi Landi, il professionista fiorentino che ha gestito operazioni come l'uscita degli Agnelli dalla Sai della famiglia Ligresti o l'ingresso di Luigi Lucchini nella Magona e nel capitale del gruppo Orlando.
Si mormora che ambienti vicini al cantante starebbero pensando di rilevare la quota di Richard Ginori (57%) di Carlo Rinaldini che, a sua volta, dovrà decidere se far fronte per la sua parte (circa 10 milioni) alla ricapitalizzazione a copertura del deficit della capogruppo Pagnossin o esporsi alla perdita del controllo della Richard Ginori di cui ha già venduto circa l'8 per cento.
Si fa il nome di Andrea Pelù, ex Merrill Lynch che, oltre a curare gli affari del fratello, ha uno studio da commercialista che assiste la Firenze bene. Fra questi la famiglia Fratini, che potrebbe essere interessata al gruppo di ceramiche di Sesto Fiorentino. Il loro nome è legato alla griffe Rifle, nonché alle licenze esclusive di Calvin Klein Jean e Guess Europa. La cassaforte di famiglia custodisce anche il 33% di una joint venture con l'impresa inglese McArthur Glen, proprietaria degli outlet di Serravalle, Castel Romano e Barberino del Mugello. Si viene così a scoprire che l'amministratore delegato della società anglosassone in Italia è Luca De Ambrosis Ortigara, marito di Giulia Ligresti. E proprio alla famiglia dell'ingegnere fanno ancora capo tutti i negozi della Richard-Ginori. La domanda che viene da porsi è se la famiglia Ligresti stia progettando di riapporpriarsi del Gruppo Richard Ginori.
Estratto da Finanza&Mercati del 17/11/05 a cura di Pambianconews