I modelli imprenditoriali del presidente di Confindustria sono Ralph Lauren, Michele Ferrero e Achille Maramotti. Luca Cordero di Montezemolo, davanti a duemila studenti dell'università Luiss, spiega le ragioni di questa indicazione.
Maramotti, al di là del marchio Max Mara col quale è diventato famoso, Montezemolo lo cita per un altro primato: è stato il primo in Italia a introdurre il controllo di gestione. Lo stilista americano è per Montezemolo un «modello» perché è riuscito, partendo come venditore di cravatte, a imporsi con prodotti che per avere successo «devono far sognare». Anche la Ferrari segue questa filosofia, «non è solo una macchina».
Estratto da Corriere della Sera del 13/10/05 a cura di Pambianconews