Per l'Italia è una piccola rivoluzione. O forse, meglio, una conquista. Anche la taglia 46 acquista la dignità della passerella grazie a Elena Mirò, uno dei marchi di punta del gruppo Miroglio, che sfilerà domani nell'ambito di Milano Moda Donna. Una svolta anche nella strategia del gruppo di Alba, che non aveva mai affrontato le passerelle (se non con Gilles Rosier, lo stilista che nel 2004 aveva creato una partnership con il gruppo Miroglio).
“Volevamo portare in passerella un prodotto per taglie che rappresentano una donna più reale” spiega Giuseppe Miroglio, direttore generale di Vestebene, la divisione abbigliamento del gruppo. In fondo all'estero, in particolare negli Stati Uniti, altri marchi l'hanno già fatto. “L'altro obiettivo aggiunge Miroglio, è quello di aumentare la visibilità di Elena Mirò. Le sfilate di Milano sono molto importanti soprattutto per i mercati esteri, la Germania, la Gran Bretagna, gli Stati Uniti, dove sumo già presenti ma così contiamo di aumentare la nostra forza”.
Ma è anche un'evoluzione naturale dell'azienda: con un fatturato 2004 di oltre 150 milioni, 170 boutiques e 200 corner nei centri commerciali più importanti del mondo, Elena Mirò è un marchio di punta del gruppo che, complessivamente, l'anno scorso ha registrato 907 milioni di ricavi, con 15 milioni di capi prodotti e 70 milioni di metri di tessuto, e quest'anno conta di chiudere con un trend positivo.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 30/09/05 a cura di Pambianconews