Estate, tempo di saldi ma anche di nuove collezioni. E chi vuole comprare abiti alla moda e di discreta qualità senza spendere un capitale può orientarsi su marchi di tendenza che fanno della leva prezzo la loro carta vincente. Sono catene straniere, come Zara, Mango, H&M, Bershka, Promod e Oysho, presenti da qualche anno in Italia e in grado di dare del filo da torcere ai brand nostrani del prêt-à-porter, ma anche nuovi nomi del panorama low cost italiano, come Extyn e Terranova.
I punti di forza di questi brand sono la rapidità di aggiornamento delle collezioni (generalmente i negozi ricevono nuovi articoli a cadenza bisettimanale), che strizzano l'occhio alle tendenze dettate dalle grandi griffe, i negozi spaziosi, arredati in modo essenziale e situati in punti strategici delle città, e soprattutto i prezzi contenuti.
Il brand straniero che è sbarcato per primo in Italia, inaugurando la tendenza dello shopping trendy a buon mercato è stato Zara, che nell'aprile 2002 ha aperto un megastore nel centro di Milano. L'offerta si è evoluta da collezioni per donna, ragazza e uomo, andando a comprendere anche la moda per bambino, l'intimo, il make up e gli accessori, scarpe comprese, con la comodità di averle riunite in un unico spazio. In seguito al successo della diversificazione, è stato creato un altro brand, Zara Home, dedicato alla biancheria e agli accessori per la casa, di cui è stato recentemente inaugurato il primo store tricolore, all'interno del centro commerciale Carrefour di Assago (Milano).
Il rivale più temibile per i brand della penisola iberica è certamente H&M, casa di moda fondata in Svezia nel 1947 da Hennes & Mauritz che oggi in Italia conta 8 negozi (5 a Milano, 2 a Genova e uno all'interno dell'Orio center di Orio al Serio, Bergamo).
Estratto da ItaliaOggi del 20/08/05 a cura di Pambianconews