«Entro una ventina di giorni dovremmo chiudere un accordo con un importante partner industriale». Lo spiega Maria Bianconi, fondatrice assieme al marito Vitaliano Quagliarini, del Maglificio La Perugina che con il marchio Maria di Ripabianca ha scritto una parte di storia del distretto umbro del cashmere e della lana.
«I primi risultati, sottolinea la stilista, si vedranno già nel 2005, con un fatturato attorno ai 17 milioni, e un ebitda che passerà dall'8 al 12% dei ricavi». L'obiettivo è arrivare in tre anni a 23-25 milioni di giro d'affari con utili attorno al 7% del fatturato. Al piano di rilancio della società sta lavorando Pambianco Strategie di Impresa. I consulenti milanesi attualmente stanno valutando alcune opportunità per sviluppare le licenze Maria di Ripabianca nel settore dei profumi e in quello degli occhiali.
«Oggi, conclude Bianconi, possediamo cinque punti vendita in Italia e tre all'estero (Saint Tropez, Barcellona e Mosca), ma stiamo progettando tre ulteriori negozi. Siamo alla ricerca di una location a Milano e di opportunità di aperture in Germania e San Pietroburgo».
Estratto da Finanza&Mercati del 19/07/05 a cura di Pambianconews