E' Giorgio Armani la nuova star dell'alta moda parigina. Insieme a Valentino che, da sempre tiene alta la bandiera italiana nella capitale francese, Armani dà vigore all'haute couture che negli ultimi tempi ha perso per strada molte maison, costrette a chiudere i battenti non solo per motivi economici ma anche per mancanza di appeal.
L'alta moda è sogno e Armani, dopo una lunga carriera tutta basata sul pret-à porter di lusso, ha deciso, la scorsa stagione, di approdare nella capitale francese e misurarsi con i grandi nomi della moda d'oltralpe.
L'appuntamento parigino con Armani è per il 6 luglio, data che segna l'inizio della tre giorni dell'alta moda con 20 defilé, ma quelli che contano, che hanno una portata internazionale, sono molti meno. Infatti, se si scorre il calendario, i nomi di richiamo sono quelli di Armani, Valentino, Christian Dior, Chanel, ChristianLacroix, Givenchy, Franck Sorbier, Jean Paul Gaultier e Jean-Louis Scherrer.
Lo stilista milanese farà ben tre sfilate in mattinata e oltre agli abiti da sera presenterà anche mise da cocktail. Poi, il prezioso carico volerà alla volta di New York e Los Angeles, dove saranno organizzati eventi speciali per le ricche clienti che Armani ha in America.
Giovedì i riflettori saranno puntati su Chanel e il suo direttore creativo, Karl Lagerfeld, personaggio, colto e raffinato, con incredibili tocchi di eccentricità e una mente molto fervida. Lo stesso giorno sarà la volta di Christian Lacroix che, da qualche mese, è entrato a far parte dell'impero dei facoltosi fratelli Falic.
Venerdì, ultimo giorno dell'alta moda, il re è Jean Paul Gaultier, che mantiene sempre quella sua irresistibile fama di ragazzo terribile, capace di stupire e incantare con abiti che all'alta sartorialità uniscono il piacere dell'ironia, della citazione e molto spesso, della trasgressione.
Estratto da Affari&Finanza del 4/06/05 a cura di Pambianconews