Il consiglio d'amministrazione di Zucchi ha inaspettatamente rinviato l'approvazione del piano industriale 2005-2007. Il via libera era atteso per ieri, tanto che era già stato pianificato un incontro con la stampa nel negozio Zucchi di via Foscolo a Milano. Ma all'ultimo minuto c'è stato il dietrofront.
«Alla luce delle difficoltà nel settore del tessile, abbiamo deciso di lavorare ancora sul piano e di affinarlo ulteriormente», ha spiegato Manlio Alberto Zucchi, amministratore delegato e membro della famiglia Zucchi impegnato nell'azienda di tovaglie, coperte e teli da bagno.
Rispetto agli 1,7 milioni di perdite nette del primo trimestre 2004, nei primi tre mesi di quest'anno il rosso si è allargato a 6,1 milioni. Da qui la decisione del management di prendere in mano la situazione. Nel comunicato del 9 maggio si accennava, dunque, a «riduzione delle produzioni interne» e «maggior ricorso all'outsourcing.
Estratto da Finanza&Mercati del 14/06/05 a cura di Pambianconews