Corrono sempre più veloci gli outlet, così veloci che il Fashion district di Molfetta, vicino a Bari, aprirà già questo settembre una parte della struttura: 24 mila metri quadrati di superficie commerciale e un parcheggio con 1.500 posti auto che, a pieno regime, quando il villaggio raggiungerà i 40 mila metri quadrati con 120 negozi, salirà a 2.500.
Il successo della particolare formula dei Fashion district è tale che, annuncia l'amministratore delegato Giuseppe Taini, stanno lavorando a un ulteriore progetto di sviluppo con tre Foc (Fatory outlet center) che copriranno interessanti aree geografiche: il Nordest, uno sulla Riviera adriatica e un altro in Campania, portando così a due i centri che Fashion district ha nel Sud, unico gruppo a credere nelle reali capacità di acquisto e nelle potenzialità di sviluppo di queste zone. Mentre a Santhià, in Piemonte, valutato a suo tempo come possibile sede di un Foc, «abbiamo optato per un multicentro a prezzo pieno», spiega Taini.
Prevede addirittura di raggiungere il Giappone e la Cina Silvio Tarchini, l'imprenditore di Lugano che ha legato il suo nome al FoxTown di Mendrisio, in Svizzera. Oggi è impegnato a progettare e allestire un Foxtown nel distretto di Songjiang, a 50 chilometri dal centro di Shanghai, con una superficie di vendita di 40mila metri quadri, e un altro a Negoys Kinjou Futou (Giappone), con un'estensione di 18mila metri quadri. Il successo di Mendrisio ha spinto Tarchini a correre la medesima avventura nella Svizzera francese e tedesca. Così nell'estate del 1998 è stato inaugurato il Foxtown di Villeneuve e l'anno seguente, nel settembre, quello di Zürich-Rümlang.
Estratto da CorrierEconomia del 6/06/05 a cura di Pambianconews