Piquadro aumenta il suo business in Cina. A giugno i dipendenti di Unibest, la società della regione di Guangdong acquisita un anno e mezzo fa, passeranno da 240 a 350. Ma la Cina non è solo fabbrica. La società di pellettiera di Riola di Vergato a |
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Oggi, grazie a una ristrutturazione e al management locale, Unibest realizza 350mila pezzi l'anno, il 60% della produzione dell'azienda. Uno schiaffo in faccia ai difensori del made in Italy? «Ma per favore! Tutti gli italiani producono in Cina. Qualcuno lo fa in maniera destrutturata, altri hanno la forza, l'idea e il coraggio di investire, assumendosi tutto l'onere che comporta la gestione di un'azienda che è lontana 10mila chilometri», spiega Palmieri.
E che la sua sia una strategia vincente lo raccontano i numeri. Nel primo trimestre di quest'anno Piquadro ha totalizzato ricavi per 4,9 milioni di euro, in rialzo del 38% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Un trend superiore al 2004, quando le vendite hanno toccato quota 17,8 milioni (più 13% sul 2003)e l'utile netto ha raggiunto 1,4 milioni.
Estratto da Finanza&Mercati del 18/05/05 a cura di Pambianconews