Seduti sulle spine. II calo degli ordini e l'euro pesante stanno mettendo in crisi il distretto del salotto della Murgia (a cavallo tra le province di Bari e Matera). Le due principali aziende del territorio materano, Nicoletti e Calia (tramite la controllata Manifattura italiana divani), hanno appena avviato la cassa integrazione ordinaria, rispettivamente, per 95 e 127 dei loro dipendenti: resteranno a casa 13 settimane. Domani, invece, i vertici della Natuzzi saranno al ministero del Lavoro per rivedere, assieme alle parti sociali, il piano di riordino approvato nel settembre 2003 in cui furono già individuati 345 esuberi.
Il fatto che la Natuzzi abbia ritenuto necessario anticipare l'incontro è un chiaro segnale che la riqualificazione del personale realizzata, non è bastata a far uscire l'azienda dalla stagnazione. A confermarlo ci sono anche i dati dell'ultimo bilancio: calo del 2,1% del giro d'affari (753,4 milioni di euro) e l'utile operativo a -5,4% (40 milioni).
Lo scenario che questa fase sembra aprire sarà sempre più dominato da processi di delocalizzazione. Non a caso tutte queste aziende, negli anni scorsi, hanno aperto stabilimenti all'estero (Cina, Brasile, Romania, Bulgaria e Moldavia).
Estratto da Il Sole 24 Ore del 17/05/05 a cura di Pambianconews