Benetton si lascia un trimestre tutt'altro che felice alle spalle e guarda con un certo ottimismo al futuro grazie alle grandi potenzialità dei mercati asiatici. Il consiglio di amministrazione di Ponzano Veneto ha ap |
|
«Ho affrontato altri periodi di crisi; per questo non ho paura e penso allo sviluppo. Sono proprio questi i momenti giusti per spingere i motori al massimo e per gettare le basi della crescita», ha commentato il presidente del gruppo, Luciano Benetton (nella foto). Ed è proprio con un occhio al futuro, che sempre ieri l'assemblea ha ratificato la nomina di Alessandro, figlio di Luciano e presidente della 21 Investimenti, alla vicepresidenza del gruppo.
Alessandro si occuperà dello sviluppo dei nuovi mercati in Asia, in particolare di Cina e India: «Il mio programma di lavoro? Sarò prima di tutto un manager: lavorerò per il bene del gruppo mettendo in secondo piano il mio ruolo di azionista», ha dichiarato Alessandro. Tornando ai conti, l'utile netto dei primi tre mesi dell'anno è calato a 23 milioni dai 28 dello stesso periodo del 2004 e i ricavi sono passati da 381 milioni a 378 milioni.
Estratto da Finanza&Mercati del 17/05/05 a cura di Pambianconews