Anche in tempi di crisi il desiderio della firma esiste. Nonostante il taglio netto alla spesa che ormai colpisce pure le fasce così dette medio-alte, tutti si arrangiano come possono per mantenere almeno l'apparenza di una prosperità che esiste solo nei ricordi (o talvolta nelle promesse, ma questa è un'altra storia).
Mentre i negozi del più famoso quadrilatero della moda a Milano si svuotano, a Serravalle, una delle capitali dell'outlet nostrano, le code di auto dei patiti dello shopping si allungano: 5 km all'uscita dell'autostrada la scorsa domenica. Altri provano soluzioni alternative e la creatività italiana è illimitata. A Milano una rivista femminile molto nota è stata costretta a diffondere un annuncio: “una signora alta, bionda e piuttosto corpulenta fa il giro degli showroom ritirando merce per non specificati servizi spacciandosi per una nostra inviata”.
Estratto da Affari & Finanza del 9/05/05 a cura di Pambianconews