Potenziamento della linea sportswear femminile e nuove strategie di vendita tra outlet e franchising per Slam. Il marchio di abbigliamento da vela, nato a Genova a fine anni 70 e rapidamente diffusosi in tutto il mondo, cerca nuovi spazi per imporsi in un mercato, quello del casual-tecnico, a forte competitività.
"Certo siamo soddisfatti delle performance finanziarie", spiega Carla Gardino Prato, presidente di Slam, "ma è nostra intenzione incrementare ancora il fatturato nell'ordine di due cifre per ogni anno, sia con nuovi spazi di vendita in franchising, sia approdando in mercati potenzialmente interessanti".
L'azienda ha archiviato il 2004 a 18,7 milioni (contro 15,5 mln del 2003) e rivede il 2005 oltre i 20 milioni di euro, soprattutto con l'apporto dell'export che pesa per un buon 25% sul fatturato suddiviso tra Spagna (60%), Francia (15%), Croazia (5%) e un pool di paesi, tra cui Gran Bretagna, Australia, Polonia, Svizzera e Antille olandesi (20%).
Estratto da ItaliaOggi del 20/04/05 a cura di Pambianconews