Le stelle che, prima di eclissarsi, illuminarono la Borsa nel 2000, potrebbero tornare a brillare. E' questa la convinzione degli analisti di Société Générale che, in uno studio appena pubblicato, riaccendono i riflettori sulle società «growth». Ovvero su quei titoli ad alta crescita, appartenenti a settori come l'hi tech, i media, il lusso, gli industriali le cui quotazioni hanno sofferto maggiormente in questi anni. E che hanno partecipato in misura marginale alla grande rimonta delle Borse mondiali nel corso del 2004.
«Il settore meglio rappresentato nella nostra lista è quello della grande distribuzione specializzata, con società come la svedese Hennes & Mauritz, la spagnola Inditex e la britannica Gus, nel segmento delle vendite e dei cataloghi online», afferma Alain Bokobza, responsabile delle strategie azionarie nell'area europea di Société Générale.
Mentre nel mondo dei cosmetici e dei beni di largo consumo continua a riscuotere interesse il nome di L'Oréal. Qualche dubbio maggiore circonda il comparto del lusso, a causa di una certa riduzione del potere di imporre prezzi elevati da parte delle società del comparto. Tra i nomi che occupano le posizioni di maggiore interesse incontriamo Christian Dior e Hermès.
Estratto da CorrierEconomia del 21/03/05 a cura di Pambianconews