Il Consiglio di Amministrazione di IT Holding ha approvato oggi il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2004.
Eccellente la dinamica dei ricavi netti consolidati, che raggiungono 709,7 milioni, in crescita del 16,4% a struttura omogenea e a cambi costanti (il fatturato 2003 includeva i ricavi derivanti dalla divisione profumi, dalla divisione occhiali e dai marchi Romeo Gigli e Gentryportofino, tutti ceduti dal Gruppo nel corso del passato esercizio) e del 6,2% a cambi e struttura correnti.
Da segnalare l'eccellente andamento dei ricavi collegati ai marchi Gianfranco Ferré e GF Ferré, che crescono del 21,8%, e dunque in modo più che proporzionale rispetto ai ricavi netti consolidati, raggiungendo un'incidenza sui ricavi netti consolidati del 20,1% (rispetto al 16,3% al 31 dicembre 2003).
Tale crescita ha contribuito sostanzialmente all'incremento delle vendite del settore dell'abbigliamento e accessori, pari all'11,1% rispetto al 31 dicembre 2003. La diminuzione dei ricavi da royalty è attribuibile all'internalizzazione di alcune collezioni Gianfranco Ferré, precedentemente affidate in licenza.
Prosegue la crescita sul mercato italiano (+13,3%), anche in termini relativi (da 42,2% del fatturato consolidato nel 2003, sale al 45,0%). Bene anche il Resto d'Europa (+2,6%). Inoltre a cambi costanti, il 2004 ha registrato un ottimo andamento anche nei mercati asiatici (+20,1%), mentre il mercato americano è
sostanzialmente stabile.
Ancora in crescita le vendite attraverso il canale wholesale (+9,1%), che rappresenta il 92,2% del fatturato. Il fatturato da retail diretto scende del 13,9%, principalmente a causa della concentrazione della rete di boutique di proprietà sulle location di maggior rilievo per l'ulteriore sviluppo dei marchi Gianfranco Ferré e Malo.
Andamento gestionale
Il margine industriale lordo registra un aumento in termini assoluti rispetto al 2003 (+5,5%), mentre in termini percentuali sul fatturato subisce una lieve contrazione, sostanzialmente attribuibile alla cessione della divisione dei profumi, che rappresenta un business caratterizzato da una marginalità industriale più elevata.
Il margine operativo aumenta del 4,1%, raggiungendo 75,4 milioni, per un'incidenza sul fatturato che si mantiene in linea con il 2003, pari al 10,6%, ma inferiore all'incremento dei ricavi, principalmente a causa dell'incremento delle spese di campionario sostenute per le vendite delle nuove collezioni Gianfranco Ferré, GF Ferré e C'N'C.
In netto recupero il risultato operativo, che torna positivo per 33,2 milioni, rispetto al valore negativo di 31,9 milioni del 2003. Come anticipato in sede di bilancio 2003, il recupero della redditività del 2004 è stato sensibile e immediato a livello di reddito operativo per il venir meno delle svalutazioni effettuate lo scorso anno per i marchi oggetto di cessione nel 2004.
A causa di un saldo della gestione straordinaria negativo per 9,4 milioni (derivanti dalle cessioni realizzate nel 2004), il risultato netto è negativo per 8,4 milioni, tuttavia in netto miglioramento rispetto al valore negativo del 2003.
Diminuiscono in modo sensibile gli oneri finanziari (pari a 29,5 milioni, -18,9% rispetto al 2003), grazie alle plusvalenze realizzate attraverso il riacquisto del Ferré bond a un prezzo inferiore alla pari e, più in generale, alla contrazione dell'indebitamento finanziario medio realizzata nel corso del 2004.
Nel corso dell'anno gli investimenti operativi sono stati pari a 26,5 milioni, di cui 21,9 milioni in immobilizzazioni immateriali e 4,6 milioni in immobilizzazioni materiali, in forte diminuzione rispetto al 2003 (33,2 milioni), a seguito del sostanziale completamento degli investimenti previsti per lo sviluppo dei marchi
Gianfranco Ferré e GF Ferré.
L'indebitamento finanziario si attesta a fine 2004 a 268,1 milioni, in diminuzione rispetto ai 273,7 milioni del corrispondente periodo del 2003.
Il Gruppo ha oggi la disponibilità finanziaria sufficiente a garantire il rimborso del Ferré bond in scadenza il 10 maggio 2005, cedola del 7%, per un ammontare residuo di 91.852.000 euro.
Previsioni per l'esercizio in corso
“Abbiamo confermato le previsioni formulate durante il 2004 in termini di fatturato, superando la soglia dei 700 milioni” – ha affermato li Presidente e Amministratore Delegato Tonino Perna – “registrando importanti crescite anche sui margini”.
“Tenuto conto della previsione di andamento del mercato dei luxury goods e degli ordini in portafoglio, e a seguito della ristrutturazione finanziaria e della focalizzazione delle attività sul core business, il Gruppo si aspetta nel 2005 di raggiungere un aumento del fatturato, rispetto ai propri ricavi riferiti al solo settore dell'abbigliamento e accessori al 31 dicembre 2004”.
IT Holding S.p.A.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato il progetto di bilancio della capogruppo IT Holding S.p.A., che svolge attività di indirizzo strategico e coordinamento per il Gruppo. IT Holding S.p.A. ha registrato ricavi per 8,8 milioni (2003: 6,9 milioni), con un risultato netto negativo di 7,0 milioni (2003: -46,9 milioni, influenzato dalle svalutazioni prudenziali di immobilizzazioni immateriali già citate). Non è prevista la distribuzione di dividendi.
Principi contabili internazionali
La società ha reso disponibili al pubblico i propri bilanci consolidati al 31 dicembre 2002 e 2003, redatti secondo i principi contabili internazionali IFRS e assoggettati a revisione contabile. I dati economici e finanziari al 31 dicembre 2004, redatti secondo tali principi, saranno messi a disposizione del pubblico entro il 5 aprile 2005. Il management illustrerà i risultati durante una conference call dedicata a investitori istituzionali e analisti finanziari. I dettagli per la partecipazione saranno disponibili sul sito www.itholding.com, sezione Investor Resources entro il 29 marzo 2005.
A partire dalla presentazione dei dati economici e patrimoniali del primo trimestre 2005, la società utilizzerà soltanto i principi contabili internazionali IFRS.
Il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato saranno sottoposti all'approvazione della prossima assemblea degli azionisti, in sede ordinaria, convocata per il 20 aprile 2005 (22 aprile 2005 in seconda convocazione).