Per Maurizio Borletti è quasi un ritorno: nel 1917 un prozio, Senatore, acquistò i magazzini della famiglia Bocconi e li ribattezzò col nome Rinascente. La sua partecipazione al consorzio che sarà il nuovo proprietario della Rinascente è del 4%, la più piccola rispetto a quelle di Deutsche Real Estate, Pirelli Re e Investitori associati, ma la sua competenza specifica nel mondo della distribuzione ha giocato un ruolo di rilievo.
Qual è la strategia che intendete sviluppare?
«Negli ultimi quattro anni fatturato e risultati sono migliorati in modo significativo. Pensiamo che si possa accelerare ancora»
Come?
«Vogliamo rinforzare verso l'alto il marchio Rinascente e la sua offerta di prodotto, per farne una catena di magazzini di lusso. Come Selfriges e Harrod's a Londra, come Bon Marché e Lafayette a Parigi. Si dovrà venire a Milano per visitare la Rinascente come si va a Londra per fare acquisti da Harrod's»
Lei assumerà ruoli operativi?
«Sono un investitore. La chiusura del contratto è prevista tra maggio e giugno; poi si vedrà. Posso solo dire che il management negli ultimi quattro anni ha lavorato bene ma che i nostri obiettivi sono più ambiziosi»
Estratto da Il Giornale del 15/03/05 a cura di Pambianconews