Ifil destinerà a «nuovi investimenti» gli 888 milioni di euro incassati dall'addio a Rinascente. Lo ha dichiarato ieri l'ad John Winteler (allontanando quindi l'ipotesi che la liquidità della holding possa essere dirottata verso Fiat) dopo la firma della cessione delle attività non food del gruppo a una cordata formata da Deutsche Bank Real Estate (30%), Pirelli Re (20%), Investitori Associati (46%) e famiglia Borletti (4%).
Winteler ha sottolineato ieri che l'operazione «conclude al meglio un processo che assicura continuità ai programmi di sviluppo di Rinascente», che ha chiuso con un lieve utile l'ultimo esercizio.
Estratto da La Repubblica del 14/03/05 a cura di Pambianconews