Stefano Gabbana sta seduto in prima fila alla sfilata di Valentino. E nel mondo della moda, abituato a commenti acidi («Quello fa spettacoli gratuiti…», «Quell'altro fa costumi per pochi…»), butta lì frasi inaudite. Dice: «Sono molto eccitato. Ho conosciuto Valentino 8 anni fa, a Roma, e l'ho rivisto in vacanza, qualche volta».
Non è che un giorno…? «Mi piacerebbe lavorare con lui, certo. Non so se a lui piacerebbe lavorare con noi». E che trio sareste? «Per me sarebbe come prendere ripetizioni di taglio. Lui è l'unico grande sarto rimasto». Il valore aggiunto dei Dolce e Gabbana? «Forse la moda vista da quarantenni».
Perché qui, allora, e non da qualcun altro? «Solo un weekend a Parigi. Matteo Marzotto (presidente della Valentino, ndr) mi ha invitato. Prometto: metterò la giacca, ma senza cravatta, non so fare il nodo».
Estratto da Corriere della Sera del 6/03/05 a cura di Pambianconews