Il pericolo cinese non esiste per Valleverde. Anzi. Mentre gli altri guardano con preoccupazione alla sempre più massiccia produzione cinese, Armando Arcangeli, fondatore e titolare dell'azienda riminese di calzature comode, esporta migliaia di scarpe nell'Impero celeste, stringe accordi con società locali per dar vita a una serie di monomarca di lusso.
Fra i contratti più recenti, emerge quello stipulato con Brillance, società proprietaria di 24 centri commerciali nell'area di Shanghai, per dar vita ad altrettanti punti vendita Valleverde, di cui i primi sette verranno inaugurati nei prossimi mesi. E anche il budget necessario è contenuto, riuscendo a spendere poco per questi negozi.
"Questo perché i cinesi vogliono fortemente le nostre calzature", spiega Arcangeli, "perché sono alla moda, sono comode, per loro sono inimitabili. Ed è proprio questa la nostra forza, è proprio l'inimitabilità che ci porta a non avere paura della produzione calzaturiera cinese. I materiali impiegati, le tecnologie applicate, i brevetti internazionali fanno sì che le scarpe Valleverde possano essere prodotte solo in Italia e questo ai cinesi piace".
Estratto da ItaliaOggi del 15/02/05 a cura di Pambianconews