Innovazione sul fronte del prodotto e della distribuzione. Sono queste le parole d'ordine che connotano la strategia di Belfe, azienda che ha cambiato proprietà da un anno, posseduta attualmente all'85% dalla società Medinvest con una maggioranza di azionisti italiani e per il restante 15% dalla famiglia Festa che l'ha fondata. "Segno di un nuovo corso, osserva Alfredo Passariello, amministratore delegato di Belfe da un anno, improntato alla volontà di collocare il nostro prodotto in un segmento fashion, segnato da ricerca e innovazione. Innovazione che comunque guarda alle origini e ai valori del brand Belfe: un prêt-a-porter sportivo di grande classe, sicurezza nella lavorazione e nei dettagli, materiali eccellenti".
Nuova anche la strategia nella distribuzione dei due marchi che, nella percentuale del 70% per Belfe e del 30 % per il marchio Post Card, contribuiscono a un fatturato globale nel 2004 di 40 milioni di euro. "I due negozi di Milano e Roma ereditati dalla gestione precedente sono stati chiusi e rinnovati, spiega Passariello, alla fine di dicembre abbiamo inaugurato un nuovo negozio Belfe a Roma in Galleria Sordi, il 12 marzo aprirà in via del Gambero a Roma il primo concept store Post Card, il 19 marzo inaugureremo il negozio Belfe di via San Pietro all'Orto a Milano completamente rinnovato. È mia intenzione distinguere nettamente i due label anche nella distribuzione. Inoltre stiamo avviando un interessante progetto di franchising con l'apertura nel 2005 in tutta Italia di 8 negozi che diventeranno 20 a breve, mentre aprirà un negozio Belfe a New York entro l'autunno di quest'anno".
Estratto da Fashionmagazine.it del 19/01/05 a cura di Pambianconews