Dalle scarpe agli immobili? E' sempre più forte la presenza di Mario Moretti Polegato, fondatore di Geox, nell'immobiliare. Anche i muri degli stabilimenti della «scarpa che respira» in Romania e Slovacchia sono, infatti, stati acquistati dall'imprenditore veneto, tramite la sua società Domicapital, che poi li ha riaffittati a Geox, allo stesso modo di altri immobili di proprietà di Moretti Polegato (che ne controlla anche attraverso la società Ca' D'oro).
Per la società di prossima quotazione (manca ancora un settimana alla chiusura del collocamento) la cessione è dovuta «alla volontà dell'azionista unico di avere la parte immobiliare fuori da Geox per non appesantirla», come spiegano alla società. Ed essendo «avvenuta al valore di contribuzione delle società immobiliari al bilancio consolidato, è scritto nel prospetto informativo, non ha generato minusvalenze o plusvalenze nello stesso bilancio».
Complessivamente, gli immobili sono costati a Moretti Polegato 9,7 milioni di euro, tra attivi e i finanziamenti che erano stati accesi per la loro costruzione. Per rilevarli l'imprenditore ha utilizzato il dividendo straordinario che Geox Holding ha deliberato il 28 giugno di quest'anno: 10 milioni di euro in favore del socio unico Lir, cioè la società che fa capo Polegato e al figlio. D'altra parte, l'imprenditore ha anche dichiarato che il ricavato della quotazione (sarà la Lir a vendere la stragrande maggioranza delle azioni) non servirà per diversificazioni ma potrebbe invece essere utilizzato per l'acquisto di una rete da far gestire alla Geox.
Estratto da CorrierEconomia del 22/11/04 a cura di Pambianconews