Mario Boselli, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, alza la voce e manda in castigo il fashion system milanese. Boselli ha rispedito al mittente le critiche e le lamentele di chi, in questi giorni di passerella della moda femminile a Milano, ha accusato l'organizzazione per i ritardi (spesso superiori all'ora) e i conseguenti disagi delle sfilate. «Le responsabilità degli inconvenienti, ha risposto il presidente della Camera, sono da attribuire ai vari protagonisti, alle case di moda, agli stilisti e agli uffici di pubbliche relazioni».
L'ultima goccia, per Boselli, sono state le critiche piovute al termine della sfilata di Burberry martedì sera. «La Camera, recita un comunicato, chiarisce che tutti gli inconvenienti sono stati originati dall'utilizzo di location sparse nella città». La Camera da anni si batte per aggregare le manifestazioni in Fiera, nello storico padiglione di Piazza Sei Febbraio, per facilitare il lavoro di buyer e giornalisti. Al punto che, in occasione delle sfilate maschili, è arrivata a proporre sconti e condizioni agevolate agli stilisti disposti a trasferirsi in Fiera.
Estratto da Finanza&Mercati del 30/09/04 a cura di Pambianconews