«Di Allegra non si parla»
Vogliamo parlare dell'azienda e del riassetto finanziario dell'azienda che ha in scadenza un Bond da 100 milioni di Euro per il
«Certo: sono stufa dei pettegolezzi. Il Bond è stato ripagato completamente, siamo a posto».
Può dirci di più?
«L'annuncio ufficiale verrà dato dopo il consiglio di amministrazione del 5 luglio, ma ci tengo che venga scritto a chiare lettere: la Versace non è in crisi. I conti vanno male per tutti di questi tempi. Bisogna stringere la cinghia per andare avanti ed è quello che stiamo facendo».
Oltre ad aver affidato l'incarico di ristrutturare il debito a Banca Intesa con Lazard e Crédit Suisse, da tempo si parla dell'ingresso di un socio di minoranza, è vero?
«Verissimo. Dobbiamo trovarlo perché servono soldi da investire nel rilancio in corso».
Si son fatti nomi d'ogni tipo: dal duo De Sole-Tom Ford ad Alberta Ferretti passando per Del Vecchio. Chi potrebbe essere?
«Non lo so ancora ma non credo
Per esempio?
«Che abbiamo perso tempo. Per anni mi sono battuta inutilmente sull'organizzazione commerciale, ma non avevo abbastanza esperienza. Comunque sia non è vero che l'azienda fosse così florida quando Gianni è morto e che io, in seguito, l'ho coperta di debiti. Nel '97 il debito c'era già, anche più ampio di ora».
Estratto da Il Giornale del 27/06/04 a cura di Pambianconews