La guerra del lusso si gioca in Francia. Sembra una strada già segnata, almeno per il prossimo biennio, quel la che vedrà una guerra all'ultimo sangue tra Lvmh e Pinault Printemps Redoute, le due più grandi industrie del lusso a livello internazionale che battono bandiera francese. Alla testa i rispettivi capitani dei gruppi, i due nemici di sempre: Bernard Arnault e Francois Pinault. Sembra proprio che, per dimensioni e forza, saranno Lvmh (parliamo della divisione moda) e Ppr (limitandoci a considerare Gucci Group), ad avere nei prossimi anni un controllo sul mercato mondiale del lusso.
I due si daranno battaglia. Ognuno con i propri punti di forza e debolezza. Partiamo da Ppr. Il gruppo è entrato circa sei anni fa nel lusso, quando Pinault si è contrapposto ad Arnault nella scalata a Gucci. Quindi, ad oggi, vanta meno della metà dell'esperienza di Lvmh in questo settore. Deve, perciò, ancora dimostrare quello che è capace di fare. II mercato si chiede se Ppr saprà creare altri marchi vincenti come è stato fatto con Gucci. Certo è che se decretasse il successo di Ysl, potrebbe avere una dei buona base per contrattaccare l'avversario.
Dalla sua, invece, Lvmh ha il fatto di avere un marchio fortissimo, Louis Vuitton, con il quale ha guadagnato un sacco di soldi. Ma, d'altro lato, non si può dire che il gruppo sia riuscito a replicare lo stesso successo con gli altri marchi (da Kenzo a Celine, da Lacroix a Loewe, da Fendi a Donna Karan), E' faticoso in termini di tempo e di investimenti, rilanciare un marchio. Un esempio è Christian Dior couture, altro brand nell'orbita di Lvmh, che è arrivato al successo e all'utile dopo 15 anni di lavoro e investimenti.
Ma battaglia fra i due big a parte, nel lusso francese si muovono altri ben noti colossi. Come Richemont, secondo gruppo del lusso a livello internazionale che ha creato un vero e proprio polo del lusso concentrandosi su gioielleria e orologi. Anche in questo caso c'è un marchio più forte degli altri ed è Cartier. Inoltre continuano a marciare i brand storici francesi: Hermes e Chanel. Sono aziende che, contrariamente alle multinazionali del lusso, sviluppano il business soprattutto sul loro marchio.
Vedi tabella che segue
Estratto da Affari & Finanza del 24/05/04 a cura di Pambianconews