Il Consiglio di Amministrazione della Bulgari S.p.A. ha approvato la relazione trimestrale consolidata del Gruppo Bulgari relativa al primo trimestre 2004, che evidenzia un fatturato di 160,3 milioni di Euro, in crescita del 6% a cambi costanti, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Nel primo trimestre 2004 il Gruppo Bulgari ha realizzato un utile operativo pari a 18,9 milioni di Euro, in aumento del 16,7%, mentre il profitto netto è stato pari a 13,5 milioni di Euro, rispetto agli 11,4 milioni di Euro dello stesso periodo del 2003 (+18,3%).
Il margine di contribuzione è stato di 100,3 milioni di Euro, in crescita rispetto ai 97,8 milioni di Euro dello stesso periodo dell'anno precedente, passando da un'incidenza del 60,9% sul fatturato del 2003 ad un'incidenza del 62,5% nel 2004 e registrando il significativo aumento di 160 punti base.
Il totale dei costi operativi è stato di 81,4 milioni di Euro, sostanzialmente invariato rispetto all'anno precedente, nonostante il forte aumento degli investimenti in attività di pubblicità e promozione. Questi, infatti, sono passati dai 13,9 milioni di Euro nei primi tre mesi del 2003, con un'incidenza dell'8,7% sul fatturato, ai 15,9 milioni di Euro dello stesso periodo di quest'anno, con un'incidenza del 9,9% ed un aumento del 14,1%.
Il magazzino a fine marzo 2004 è stato paria 463,8 milioni di Euro, contro i 492 milioni di Euro di fine marzo 2003. L'indebitamento bancario si è più che dimezzato, passando dai 159,4 milioni di Euro di fine marzo 2003 ai 72,9 milioni di Euro alla fine del primo trimestre di quest'anno. Di conseguenza il gearing è passato dal 29% al 12%.
Continua la straordinaria crescita del fatturato della gioielleria (+13,8%) e del profumo (+10,1%). Gli accessori (-2,1%) mantengono gli ottimi livelli dell'anno precedente, in cui erano cresciuti dell'82%. Si conferma anche la graduale ripresa del settore dell'orologeria (+0,5%).
Ottimo l'andamento del fatturato in Giappone (+23,1%), particolarmente indicativo poiché si confronta con una base di riferimento già molto alta (+28% nel primo trimestre 2003, rispetto al primo trimestre 2002). Significativo anche il recupero degli Stati Uniti (+21,6%) e positivo, inoltre, l'andamento delle vendite in Estremo Oriente escluso il Giappone (+4,8%) nonostante la già forte crescita registrata nei primi tre mesi del 2003 (+34% nel primo trimestre 2003, rispetto al primo trimestre 2002). L'Europa (-5%), ancora penalizzata dal calo del turismo, vede comunque segni di ripresa in Inghilterra e in Spagna, mentre l'Italia (-2,7%), oltre ad essere anch'essa penalizzata dalla riduzione dei flussi turistici, risente del confronto con la base di crescita molto elevata nell'anno precedente (+15,4% nel primo trimestre 2003, rispetto al primo trimestre 2002). Tutte le crescite sono espresse a cambi costanti.
Francesco Trapani, amministratore delegato del Gruppo Bulgari, ha così commentato: “Sono molto soddisfatto dei risultati di vendita fin qui raggiunti, essi infatti sono coerenti con i nostri obiettivi di crescita per l'intero anno 2004. Particolare ragione di soddisfazione è il recupero del settore dell'orologeria, come già confermato dalla significativa ripresa delle vendite nei nostri negozi ed evidenziato anche dall'ottimo andamento degli ordini ricevuti durante la recente fiera di Basilea. Inoltre, per quanto riguarda la crescita dei profitti, si conferma, ancora una volta, l'efficacia delle azioni volte ad aumentare il margine di contribuzione ed il controllo dei costi operativi. Tutto ciò mi porta a confermare le indicazioni già date per l'intero anno 2004, vale a dire un tasso di crescita high single-digit per i volumi di vendita e leggermente superiore per i profitti.”