Unilever delude le attese e affonda in Borsa. Ieri il gruppo anglo-olandese ha pubblicato i dati sulle vendite del primo trimestre e il confronto con i maggiori concorrenti europei (Nestlè e Danone) volge nettamente a suo sfavore. Non solo il fatturato complessivo è calato del 2% a 9,78 miliardi di euro (mentre nello stesso periodo le vendite di Nestlè e Danone sono aumentate rispettivamente del 5,1 e del 5,7%), ma a preoccupare maggiormente è l'andamento delle vendite dei 400 prodotti leader del gruppo (solo 1,3% in più).
Il risultato ha decisamente scontentato i mercati e ieri il titolo, che è quotato a Londra, Amsterdam e New York, ha viaggiato in perdita su tutte e tre le piazze, chiudendo in calo del 6,63% alla Borsa olandese. Unico aspetto positivo per la società che produce il té Lipton, i cibi Knorr e i prodotti per il corpo con il marchio Dove e Sunsilk, è il miglioramento dell'utile netto, in crescita del 7% a 851 milioni di euro.
Estratto da Finanza&Mercati del 29/04/04 a cura di Pambianconews