In data odierna si è svolta in prima convocazione l'Assemblea straordinaria ed ordinaria degli azionisti di Tod's S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano ed a capo del gruppo italiano del lusso, attivo nella creazione, produzione e distribuzione di calzature, pelletteria e abbigliamento di lusso con i marchi Tod's, Hogan e Fay.
In sede straordinaria, l'assemblea ha approvato alcune modifiche ed integrazioni allo Statuto Sociale al fine di recepire le nuove norme introdotte dalla Riforma del Diritto Societario (ex D. Lgs. 17.1.2003 n.6). In particolare sono stati introdotti Part. 6, 7, 28 e 31, relativi alla possibilità di emettere nuove categorie di azioni e alla disciplina del diritto di recesso. Le modifiche introdotte non rientrano tra quelle disciplinate dall'art. 2437 del cod. civile e pertanto non attribuiscono facoltà di esercitare il diritto di recesso.
La stessa assemblea ha anche deliberato un aumento di capitale sociale per un massimo di nominali 3.500.000 Euro con esclusione del diritto di opzione, da destinare a futuri piani di fidelizzazione ed incentivazione, la cui definizione è stata demandata al Consiglio di Amministrazione.
In sede ordinaria, l'Assemblea ha approvato il Bilancio di Esercizio chiuso al 31 dicembre 2003 nella versione predisposta dal Consiglio di Amministrazione in data 30 marzo 2004, i cui dati salienti erano stati resi noti al mercato in pari data con apposito comunicato.
In particolare, la Capogruppo Tod's SpA ha realizzato nell'esercizio 2003 ricavi di vendita pari a 323,6 milioni di Euro, a cambi costanti, in crescita del 2% rispetto all'anno precedente, ed un utile netto di 30,9 milioni di Euro (pari al 9,8% dei ricavi).
Aderendo alla proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione, l'Assemblea ha approvato la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,35 per azione, invariato rispetto a quello dello scorso esercizio, con stacco cedole il 24 maggio 2004 e pagamento il 27 maggio 2004.
L'assemblea ha confermato il Collegio Sindacale esistente per un ulteriore triennio, ossia fino all'approvazione del bilancio dell'esercizio 2006.
L'Assemblea ha infine conferito nuova delega al Consiglio di Amministrazione per procedere, nei limiti di legge, all'acquisto di azioni proprie, in una o più soluzioni, per un importo massimo di Euro 50 milioni, entro 18 mesi dalla data odierna.