La firma dovrebbe avvenire il 20 aprile prossimo. Ma i giochi sembrano comunque già fatti. Luxottica, società di occhialeria guidata da Leonardo Del Vecchio, sta per concludere un maxi-finanziamento con otto banche italiane e internazionali. L'operazione dovrebbe essere divisa in due tranche quinquennali: una da 560 milioni di euro e una da 300 milioni di dollari. L'obiettivo di questa operazione, di cui già da qualche tempo si mormorava a Piazza Affari, è duplice: da un lato finanziare la recente acquisizione di Cole National grossa catena di negozi di ottica con 2.197 punti vendita sparsi tra Stati Uniti, Canada e Caraibi; dall'altro rifinanziare le scadenze dell'anno prossimo.
L'operazione, in realtà, è ancora avvolta dalla nebbia. Ma le voci di mercato si fanno sempre più insistenti e precise: secondo le ultime indiscrezioni raccolte dal «Sole 24 Ore», le otto banche che sono al lavoro hanno già dato l'Ok. Si tratta di Abn Amro, Banca Intesa, Bank of America Na, Citibank Na, Hsbc, Mediobanca, Royal Bank of Scotland e Ubm (UniCredit Banca Mobiliare).
Questi istituti parteciperanno tutti con il medesimo ruolo di bookrunner e arranger e con la medesima quota di sottoscrizione del finanziamento: non si tratta infatti di un #'prestito sindacato'', ma di quello che in gergo viene definito #'Club deal''.
In sostanza, traducendo in parole povere, si tratta di un finanziamento diviso in parti uguali tra otto istituti di credito che partecipano tutti nello stesso modo, senza una distinzione di ruoli. Non ci sarà dunque un capofila e un sindacato di banche, ma otto banche impegnate in modo identico ognuna con la propria quota.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 16/04/04 a cura di Pambianconews