I risultati consolidati del 2003, approvati dal Consiglio di Amministrazione il 30 Marzo, evidenziano un forte miglioramento della redditività del Gruppo con l'utile netto in crescita del 74,5% e un sostanziale azzeramento dell'indebitamento finanziario.
I principali risultati consolidati non certificati sono:
– Il fatturato netto consolidato è stato pari a 504,8 milioni di Euro , in calo dell' 1,5% rispetto ai 512,5
milioni di Euro realizzati nell'anno precedente. Le vendite sono state negativamente influenzate
dall'apprezzamento dell'Euro nei confronti di altre valute, nelle quali il Gruppo De Rigo realizza una parte
del suo fatturato. A tassi di cambio costanti, il fatturato consolidato del Gruppo De Rigo è cresciuto del
3,5% .
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– L'EBITDA è cresciuto del 16,9% a 51,8 milioni di Euro, dai 44,3 milioni di Euro realizzati nel 2002 e ha
rappresentato il 10,3% del fatturato, rispetto all' 8,6% dell'anno precedente.
– L'utile operativo è cresciuto del 49,1% a 24,9 milioni di Euro, dai 16,7 milioni di Euro realizzati nel 2002
e ha rappresentato il 4,9% del fatturato, rispetto al 3,3% dell'anno precedente.
– L'utile netto è stato pari a 18,5 milioni di Euro, in crescita del 74,5% rispetto ai 10,6 milioni di Euro
realizzati nel 2002 e ha rappresentato il 3,7% del fatturato rispetto al 2,1% dell'anno precedente.
– Al 31 Dicembre 2003 l'indebitamento finanziario netto 4 del Gruppo De Rigo era pari a soli 3,6 milioni di
Euro, in forte diminuzione rispetto ai 63,2 milioni di Euro registrati al 31 Dicembre 2002. Il miglioramento
della posizione finanziaria netta del Gruppo è principalmente da attribuire sia ai flussi di cassa generati
dalle divisioni di distribuzione al dettaglio e all'ingrosso del Gruppo sia alla vendita della partecipazione
in Eyewear International Distribution (�EID�), che hanno consentito di ridurre fortemente i debiti del
Gruppo verso le banche.
I risultati realizzati dal Gruppo De Rigo nel 2003 riflettono il contributo di ciascuna delle sue principali
divisioni durante i periodi o parte dei periodi presi in analisi (produzione e distribuzione all'ingrosso,
distribuzione al dettaglio e EID ).
Produzione e distribuzione all'ingrosso
Il fatturato netto della divisione di produzione e distribuzione all'ingrosso è stato pari a 136,2 milioni di Euro,
in calo del 3,5% rispetto ai 141,1 milioni di Euro realizzati nel 2002. A tassi di cambio costanti, il fatturato
della divisione è diminuito dell'1,9%. Il calo del fatturato della divisione di produzione e vendita all'ingrosso è
principalmente dovuto a minori volumi di vendita in certi mercati europei, principalmente in Italia, e alla
diminuzione delle vendite a EID. Negli altri mercati si evidenziano invece segnali di crescita, particolarmente
forti in Estremo Oriente.
Il margine lordo della divisione è cresciuto, riflettendo una maggiore efficienza nel processo produttivo e un
più favorevole mix di vendita per le aumentate vendite dei marchi di fascia alta nelle aree geografiche a più
elevata marginalità, mentre sono diminuite le vendite a basso margine verso EID.
Principalmente come conseguenza di un più elevato margine lordo, sia l'EBITDA sia l'utile operativo hanno
registrato un forte incremento: l'EBITDA è cresciuto del 60,0% a 18,4 milioni di Euro dagli 11,5 milioni di
Euro realizzati nel 2002 e ha rappresentato il 13,5% del fatturato rispetto all'8,2% dell'anno precedente; l'utile
operativo è cresciuto dell'88,9% a 13,6 milioni di Euro, dai 7,2 milioni di Euro registrati nel 2002 e ha
rappresentato il 10,0% del fatturato rispetto al 5,1% dell'anno precedente.
Distribuzione al dettaglio
Il fatturato netto della divisione di distribuzione al dettaglio è cresciuto dello 0,5% a 361,5 milioni di Euro,
rispetto ai 359,6 milioni di Euro realizzati nel 2002. L'incremento del fatturato della divisione riflette una
crescita delle vendite su base comparabile del 4,3% da parte di General Optica (�GO�), la catena di negozi di
ottica che opera principalmente nel mercato spagnolo, e del 7,6% da parte di Dollond & Aitchison (�D&A�), la
catena di negozi di ottica che opera nel mercato britannico. La crescita del fatturato è inoltre connessa
all'espansione della rete di negozi di proprietà e in franchising di GO. Tali fattori hanno più che compensato
l'effetto negativo dell'apprezzamento del cambio dell'Euro nei confronti della Sterlina, che ha determinato una riduzione delle vendite di D&A espresse in Euro. A tassi di cambio costanti, il fatturato netto della divisione di
distribuzione al dettaglio è infatti cresciuto del 7,0%.
Il fatturato di GO è cresciuto del 5,9% a 130,7 milioni di Euro, dopo che nel 2002 era cresciuto dell' 11,6%.
L'EBITDA è stato pari a 21,1 milioni di Euro, sostanzialmente stabile rispetto ai 21,2 milioni di Euro realizzati
nel 2002 e ha rappresentato il 16,1% del fatturato rispetto al 17,2% dell'anno precedente. L'utile operativo è
ammontato a 8,4 milioni di Euro in calo del 5,6% rispetto agli 8,9 milioni di Euro realizzati nel 2002 e ha
rappresentato il 6,4% del fatturato rispetto al 7,2% dell'anno precedente. La riduzione dei risultati operativi di
GO è principalmente da attribuire ai costi di start-up dei nuovi negozi aperti negli ultimi due anni, riflettendo il
fatto che generalmente i nuovi negozi raggiungono il break-even solo nel terzo anno di attività, e ai costi
connessi alla costituzione della nuova struttura destinata a guidare l'espansione del network di negozi in
franchising.
D&A ha realizzato un incremento del fatturato del 7,5% in valuta locale, riflettendo il successo di
un'aggressiva campagna di marketing finalizzata a migliorare la percezione da parte dei consumatori dei
servizi offerti da D&A e a incrementare i volumi di vendita e la quota di mercato. Tale attività promozionale si
è riflessa in una diminuzione del margine lordo, che è stata solo parzialmente compensata da un incremento
dell'efficienza operativa. Di conseguenza, l'EBITDA è cresciuto solo dell' 1,0% a tassi di cambio costanti,
mentre l'utile operativo è diminuito del 12,0% sempre a tassi di cambio costanti. La diminuzione del valore
della Sterlina ha determinato un ridimensionamento dei risultati di D&A espressi in Euro. Il fatturato è stato
pari a 230,8, in calo del 2,3%, l'EBITDA è ammontato a 10,1 milioni di Euro, in calo dell'8,2%, e ha
rappresentato il 4,4% del fatturato rispetto al 4,7% del 2002, mentre l'utile operativo è stato pari a 1,2 milioni
di Euro, in calo del 20,0%, e ha rappresentato lo 0,5% del fatturato rispetto allo 0,6% del 2002.
Come conseguenza dei risultati di GO e D&A, l'EBITDA della divisione è stato pari a 31,2 milioni di Euro, in
calo del 3,1% rispetto ai 32,2 milioni di Euro realizzati nel 2002 e ha rappresentato l' 8,6% del fatturato
rispetto al 9,0% dell'anno precedente. L'utile operativo della divisione è ammontato a 9,6 milioni di Euro in
calo del 7,7% rispetto ai 10,4 milioni di Euro del 2002 e ha rappresentato il 2,7% del fatturato rispetto al 2,9%
dell'anno precedente.